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lunedì 5 febbraio 2018

FICO Eataly World

Sabato scorso sono andata a visitare l'esposizione permanente FICO Eataly World a Bologna.

Cos'è??
Il parco agroalimentare più grande del mondo.
E' stato inaugurato il 15 novembre 2017 e ha un'estensione di ben 100.000 metri quadrati.

Chi e Dove?
Fico letteralmente significa "Fabbrica Italiana Contadina" ed è una società partecipata dal colosso Eataly e da Coop.
Sorge sulla zona del CAAB, Centro Agro Alimentare di Bologna, nella periferia della città in via Paolo Canali, n°8.

Perché?
Lo scopo è quello di raccontare l'eccellenza enogastronomica e l'alta qualità agroalimentare Made in Italy.

Come??
1) Accogliendo centinaia di imprese Italiane a cui sono dedicati stand espositivi di design e vetrine oltre le quali è possibile assistere alla lavorazione delle materie prime.
Giusto per capirci: stand Mielizia - presentazione e vendita diretta dei prodotti + spazio igenicamente isolato da una vetrina in cui ammirare i macchinari e assistere in diretta alle varie fasi della produzione del miele.
2) Dedicando 2 ettari di campi a coltivazioni ortofrutticole, serre e stalle con animali da fattoria per vedere da dove tutto ha inizio.
Potrete ammirare agnellini che inseguono la mamma per bere il latte, accarezzare cavalli e asinelli, capire e confrontare le caratteristiche di tante razze bovine italiane, poi conigli, maiali, capre...
Visiterete serre di agrumi, orti e frutteti (stagione permettendo), e magari farete due passi nello spazio dedicato alla coltivazione di tartufi.
3) Ospitando oltre 40 punti di ristoro con prodotti di qualità per degustare ogni genere alimentare e apprezzarne la lavorazione culinaria.
Ristoranti stellati o a tema, street-food regionali, Pasticcerie e Bar: avrete solo l'imbarazzo della scelta!
4) Allestendo 6 giostre educative dedicate a: fuoco, terra, mare, animali, bottiglia e futuro.
Per imparare divertendosi.
5) Organizzando oltre 30 eventi e 50 corsi al giorno a cui potrete scegliere di partecipare.
6) Offrendo un centro congresso attrezzato per meeting dalle 50 alle 1000 persone.
7) Riservando aree gioco per i bimbi e per lo sport.

Informazioni utili:
L'ingresso è GRATUITO. Visite guidate, corsi e giostre sono invece a pagamento.
C'è un ampio parcheggio dove potrete lasciare le auto. Le prime due ore sono offerte, mentre il resto è a pagamento (ma non è caro per niente!). Portate con voi il cartellino perché si paga alle casse dentro la struttura.
Una volta entrati, per orientarvi meglio in questi grandi spazi, munitevi della mappa.
Se non saranno già esaurite, alla reception potrete noleggiare gratuitamente biciclette con cestini per percorrere l'itinerario e fare compere in tutta comodità.
La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 24:00. Come ci si può aspettare, al mattino l'affluenza è minore rispetto al pomeriggio.

Pareri Personali:
Sicuramente consiglio di andare a visitarla! Vale la pena ed è una buona idea per passare una giornata diversa dal solito.
Vedere le produzioni da vicino è interessante, soprattutto per chi viene dalla città e non ha idea di come avvengono i processi di trasformazione delle materie prime agroalimentari.
I bambini si divertiranno un sacco nelle aree dedicate, saranno super interessati agli animali e impareranno sicuramente cose utili.
Coloro che vengono dalla campagna e conoscono già tutti questi aspetti...beh, comunque troveranno ambienti curati e dallo stile accattivante con tante proposte per pasti qualitativamente buoni.
C'è solo una pecca in tutto questo: le aziende che presentano i loro prodotti sono descritte come "piccole e medie imprese contadine" ma è una grande frottola.
In realtà fanno parte della GRANDE e NOTA DISTRIBUZIONE italiana. Stiamo parlando di marchi come Granarolo, Mielizia, Fabbri, Pizzoli, Balocco, ecc...
Di certo un turista straniero -abituato a standard NON ITALIANI, diciamo- troverà prodotti di grande qualità.
Ma la vera eccellenza del nostro bel paese non è di certo questa!!

Fotogallery

Ingresso sponsored by Melinda
Reception
Ingresso
Ingresso Ruliano (Ristorante stellato)
Prosciutteria 
Interni
La bottega dei formaggi italiani.
Ingresso Ristorante
Ristorante il Giardino
Pecorelle e agnellino
Mucche affamate
Spaccio Parmigiano Reggiano
Ristorante la locanda dell'Uovo
Stand Fabbri
Composizioni originali Confetti Sulmona
Dolcezze Fallani e Amarelli
Zona decorativa Fallani
Esposizione Mutti
Teatro Cantina
I legni delle botti da vino
Chef all'opera
Mangiare e Pedalare per sentirsi meno in colpa
Pasticceria Siciliana Palazzolo. TAPPA OBBLIGATA!
La bontà infinita!!
Sculture in legno
Biciclette
Interni
Stand Balocco

Pianta le piante e raccogli Tartufi (Urbani Tartufi)
La tartufaia by Urbani Tartufi
Agrumeto sponsored by Lurisia
Percorso Verde
Tabacco
Beach Bar la spiaggia
Spazio Arena
Banda
Foto Ricordo nel selfie-point





















lunedì 6 marzo 2017

Festival dell'Oriente


Dopo diversi anni passati senza mettere piede a questa interessante manifestazione, finalmente quest'anno sono riuscita a scoprirla!
Come anticipa il titolo, si tratta del festival dell'Oriente 2017.



Partiamo col presupposto che sono appassionata DA SEMPRE del Giappone!
[INIZIO PARTE DI DUBBIA UTILITA']
Non so da cosa derivi questa mia ossessione...
Credo di poter dire che è iniziata quand'ero piccina piccina.
Guardando gli anime giapponesi ero attirata da questo mondo ordinato, cordiale e rispettoso.
In quinta elementare il Giappone era uno degli argomenti principali della tesina d'esame.
Volevo studiarlo e conoscere di più: tradizioni antiche e moderne, cultura, cibo, ecc..
Ho iniziato a disegnare e ho scoperto il mondo dei manga.
Anche nella tesina delle medie il Giappone era sempre presente.
Ho cercato di imparare qualche frase e diverse parole senza mai studiare bene la lingua.
Se esiste la reincarnazione è OVVIO che sia stata una giapponese in una vita precedente!!!!!
Ora il mio sogno è quello di andare in questo splendido paese.. se non fosse che a dividerci è un lungo viaggio in aereo che potrei anche tradurre in due parole: terrore puro!
Quindi continuo a rimandare nella speranza che la voglia di essere là prevarichi la paura di volare!!

[FINE PARENTESI]

Andare a quella fiera era un po' una scommessa dal momento che non ero sicura di ciò che avrei trovato.
Ma, hey, bisogna pur sempre provare: chi non risica non rosica!
Perciò, domenica abbiamo deciso di fare un salto a Bologna fiere, dove si teneva l'esposizione.
Siamo arrivati alle 10:30 del mattino, orario di apertura, e già c'era una notevole folla di gente all'ingresso,
Dentro la situazione era comunque vivibile e ben strutturata in 3 padiglioni.
C'erano stand dedicati ai più grandi paesi orientali: india, Thailandia, cina, Giappone, Corea... con l'aggiunta di Egitto e Siria.
Si può trovare oggettistica "tipica ma non troppo".
Mi spiego meglio: molte
cose si possono ritrovare tranquillamente in giro, altre meno, ma si tratta comunque di prodotti molto commerciali.
E mi riferisco a:
-vestiti cinesi e kimono - tantissimi pattern e colori, ma tutte le bancarelle avevano sempre gli stessi che si ripetevano!
-campane tibetane e lampade al sale.
-Zaini o vestiti con canapa - gli stessi modelli riproposti in tutte le bancarelle che li vendevano.
-Sciarpe con tessuto di bamboo - due o tre banchi allestiti col copia/incolla.
-10000 postazioni per tatuaggi all'Henné in ogni angolo (vista l'enormità delle richieste, può anche starci!)

Cose che non ho apprezzato:
-Ingresso incasinato: sarebbero bastate poche semplici transenne per ordinare le file ed evitare l'accalcamento dell'italiano medio.
-Allestimento giardino giapponese: faceva relativamente pena... nel senso che a me l'ha fatta, ma magari a qualcuno sarà anche piaciuto! Tengo a precisare che nel ristorante allyoucaneat dove spesso vado c'è un ponticello più bello con tanto di acqua e pesciolini e piante finte che sembrano più vere di quelle là!
-Diverse postazioni spezie in cui vendevano anche erbe e condimenti diversamente tipici: mi riferisco a basilico, rosmarino & Co. tipo... vabbè... allora vado all' ipercoop!! XD
-Un baio di bancarelle dedicate all'esoterismo - @__@ Sarò sincera: non mi spiego molto la presenza... se qualcuno sa qualcosa mi illumini!! Nello stesso stand coesistevano crocifissi, tarocchi, sfere di cristallo, oggetti di Harry Potter, di Twilight... insomma sembrava un po' un'insalata mista!!!
-Una manciata di banchi con pietre e gingilli (più indoamericani che orientali) che puoi trovare tranquillamente in ogni mercato settimanale di paese.
-Un banco che vendeva qualunque cosa alla marijuana... O___O Boh!!

Cose che ho apprezzato:
-La signorina indiana che ti accoglieva con il pigmento rosso da mettere sulla fronte come augurio di buona fortuna - checcarina!!
-La cerimonia di vestizione del kimono (certo, era a pagamento, ma anche solo vedere chi lo faceva era bellissimo!!!!)
-Le zone dedicate all'allestimento di costumi antichi giapponesi, tailandesi, coreani e di altre etnie. Avrei fatto carte false per poterne portare a casa un paio..!
-I palchi presenti in ogni padiglione con interessanti spettacoli che si alternavano in continuazione.
-La zona narghilè allestita con tavolini, cuscini e tende tipicamente mediorientali.
-La medina araba.
-L'allestimento della muraglia cinese coi suoi soldati, del Buddha e del tempio tailandese con gli ombrelli arcobaleno e delle divise samurai.
-L'odore intenso di incenso.
-Uno stand dove una signora suonava un'oscuro strumento che era una pura goduria per le orecchie!!!!
-Le postazioni massaggi dove la gente si faceva coccolare sotto le cure di mani esperte. (o almeno si spera!!)

Ma parliamo anche del cibo:
C'erano ristoranti dedicati a Cina, Giappone, Tailandia, India, Siria, Vietnam ed Egitto.
Noi abbiamo scelto una pasta thai al riso e verdure.
Era molto buona e saporita. Adatta per poter continuare a passeggiare degustandola.
Invece di prendere una bottiglietta d'acqua, ci siamo fermati ad una postazione dove facevano té particolari da passeggio.
Io ho preso un té bianco cinese Pai Mu Tan, mentre mio marito un'erba brasiliana di cui non ricordo più il nome.
Ad un banco gigantesco dove vendevano frutta secca abbiamo acquistato i fiori di ibisco: STRABUONI!!!!!!!!
E poi abbiamo voluto provare due dolci giapponesi (che spesso avevo visto negli anime, ma che non avevo mai trovato nei ristoranti): trattasi di dango e mochi.
Si presentano bene ma appena li ho addentati mi è venuto quasi il voltastomaco!!! XD
Sono davvero orribili!!!!!!! SCONSIGLIATISSIMI!!!

Il nostro bottino è stato:

Acquisti del giorno

-Un kimono corto per me.
L'ho preferito al lungo perché più portabile. Si abbina benissimo anche con un paio di jeans o leggings. Ero indecisa tra questo, uno color ottanio e uno rosa lampone.
Mentre li provavo una signora sconosciuta si è fermata e mi ha consigliato il viola perché era un mio colore ??? beh.. non ricordo la parola... ma era in armocromia col mio incarnato, col colore dei miei occhi e dei miei capelli.
Sono rimasta un po' spiazzata: questa non mi conosce, mi studia, si avvicina e mi consiglia. Lei allora mi ha spiegato di essere un'esperta perché di mestiere fa la consulente d'immagine.
Bene, il destino ha deciso di indicarmi la via: il viola è il prescelto!!!!!!!!!!
-Un drago intagliato nella carta e un copricapo tipico decorato a mano per mio marito.
E' fortemente deciso ad indossarlo quest'estate (per il suo lavoro sta molto al sole e non sopporta troppo i cappelli con l'aluccia.)
Fiori di ibisco secchi

Drago di carta intagliato (e pieghevole!!)

Orripilanti Mochi e Dango

Tiriamo le somme di quest'esperienza:

Sono stata davvero contenta di aver partecipato.
All'ingresso mi sono quasi commossa dall'emozione, quindi l'effetto oriente, su di me, c'è stato eccome!!!
Consiglio di arrivare all'apertura e di non fermarsi mai: visitate tutto e pranzate a mezzogiorno (o anche prima) per evitare code chilometriche insopportabili.
Godetevi il mattino perché è il momento più vivibile in cui assaporerete meglio l'esposizione (Al pomeriggio arriva un quantitativo di gente ingestibile: diventa faticoso percorrere le corsie!)
Aspettate a comprare qualsiasi cosa: con molta probabilità la ritroverete in più punti e magari a prezzi ridotti.
In 4 ore avrete girato bene ogni angolo. Tornate alle bancarelle che avete puntato per gli acquisti, completate la lista dei desideri ed il gioco è fatto!!

Per chi fosse interessato lascio il link al sito ufficiale in cui potete trovare le prossime date e le città in cui ci sarà di nuovo il festival dell'Oriente.
http://festivaldelloriente.net/

Namasté!!!



venerdì 4 settembre 2015

Una giornata al September Fest


Come ogni anno si ripropone a Marina di Carrara (Toscana) una delle più grandi feste della birra italiane: il September Fest, nato nel 1976 dal gemellaggio della città con Ingolstadt.
Come potrete immaginare si tratta di una festa dalle atmosfere tipicamente bavaresi, dagli spettacoli, agli stand gastronomici, fino agli allestimenti e ai gadget!
 

Dato che era da diverso tempo che non ci tornavamo, quest'anno abbiam pensato di fare una gitarella fuori porta per tornare a brindare in riva al mare!

Essendo distanti un paio d'ore dalla meta, siam partiti di buon ora e abbiamo raggiunto la città per le nove!

Il bello di Marina di Carrara è che ci sono monti spettacolari, parcheggi liberi e mare abbastanza pulito! (non molto, ma sempre meglio della riviera romagnola! XD)
Il brutto è che sarebbe un posto veramente super se solo fosse tenuto e rilanciato meglio.
Ha un parco bellissimo, una pineta fresca e profumata, spiagge di sabbia fine e cave di marmo, ma purtroppo sembra una cittadina un po' in decadimento..
Quand'ero piccola passavamo tutte le estati lì ed era un tripudio di vita e di gente.
Oggi, salvo occasioni speciali come il September Fest, non è particolarmente animata..
Tuttavia resto legata ai bei ricordi d'infanzia, ed è sempre un piacere tornarci!!

Tra tutte le spiaggie abbiamo scelto la Saint Vincent, sia per la vicinanza alla zona fiere (praticamente bastava attraversare una strada), sia per il ristorante annesso che vantava buone recensioni!

Infatti a pranzo siamo rimasti lì!
Ora.. mi spiace doverlo scrivere... ma non era tutto questo granché!

Sul bagno non ho nulla da dire:
titolare attenta, gentilissima e disponibile,
spiaggia pulita,
ombrelloni discretamente distanziati,
cabine,
bagni e docce,
zona relax con gazebo e divani,
zona bar e tavolini ombreggiati in ogni dove
 

Ma il ristorante, gestito parallelamente da altri, è un po' caruccio per la qualità che serve!

Il disappunto più grande è stato addentare dei gamberoni che emanavano un forte olezzo di ammoniaca. Erano solo tre e facevano parte di un antipasto misto composto da altre parti migliori.. comunque.. 16 euri: esticazzi!
Ma non è stata l'unica portata che abbiamo assaggiato: il mio ragazzo ha ordinato tagliatelle all'astice (che di astice avevano solo una chela), mentre i miei genitori hanno preso il fritto misto e il fritto di giornata (abbondanti e abbastanza buoni).

Dopo parole crociate, passeggiate sul bagnasciuga, un tuffo a mare e un giretto in pineta era già giunta l'ora di passare "in baviera".
 


I cancelli aprivano alle sette, noi siamo arrivati alle otto, ed era ancora vivibilissimo!
Siamo riusciti a trovare posto e con file studiate abbiamo fatto in fretta a reperire il cibo!

Il mio primo intento era prendere 
wurstel e crauti, ma ero troppo piena dal pranzo, così ho rigirato sugli sgabei!

 XXXXD Ora: chi non conosce cosa sono non potrà capire l'assurdità della mia frase, quindi è bene che vi spieghi!
Gli sgabei sono panini (farciti o meno) buttati per intero nell'olio e fritti!
Hanno il peso specifico del piombo, ma son buonissimiiiii!! Era almeno da 6 anni che non ne mangiavo uno! (e, a dirla tutta, ne ho sempre mangiato solo metà).
Abbiamo preso crema di patate (notevole!), crema di formaggi (il primo impatto lascia allibiti, ma con gli sgabei vuoti và a nozze!), patatine, bretzel, krapfen fritti (sconsigliati!) e krapfen al forno con crema (sconsigliati anche questi: gli altri anni erano migliori).

Abbiam finito la cena tra boccali in alto, prosit e canti bavaresi.
Poi, prima di tornare alla macchina, abbiamo passeggiato per gli stand interni al padiglione.

Insomma, una giornata diversa dal solito che una volta ogni tanto (magari anche ogni anno!) va vissuta per chiudere in allegria l'estate e dare il benvenuto a settembre!!

Se ci state facendo un pensierino fate ancora in tempo ad andare: la fiera continuerà fino al 12 settembre!
Per ogni info vi lascio l'indirizzo del sito ufficiale!!
(Pssst, non lasciatevi intimidire dal tipo che parla e cliccate sulla bandiera italiana! :P)
http://www.septemberfest.it/